Riassunto della puntata del Trono Over di Uomini e Donne del 05/12
Apertura di puntata con il consueto recall di quella del giorno precedente, sullo schermo la polemica tra Samuel e Anna. Si torna ad oggi e Maria si rivolge a Gemma informandola che c’è un piccolo video su Juan, parte il filmato e ci mostra quest’ultimo trovare in camerino una foto di lui e Tina mentre ballano. Juan dà segni di apprezzamento per la cosa e in studio Maria, a titolo di cronaca, aggiunge che lui ha anche ricevuto dei fiori da una persona che non si è firmata restando nell’anonimato. A questo punto dovrebbe partire un ballo e Juan decide di farlo con Tina per ringraziarla del gesto affettuoso. Gemma si fa molto seria e durante il ballo va da Gianni piuttosto stizzita perché lui, alzando e muovendo di qua e di là le braccia, dà lo spunto al pubblico per fare la “ola” a tempo di musica. Lui dice che deve farlo per dare un accenno di coreografia in certi frangenti, ma per Gemma le coreografie sono tutt’altra cosa e lui che è stato un ballerino dovrebbe saperlo, l’opinionista tuttavia le dice che non è così “anche quella è coreografia!”. Juan dal canto suo ribadisce che non c’è nulla di malizioso nel suo ballo con Tina e che lui vuol essere gentile e cortese con tutti/e, quindi si rivolge a Gemma che non nasconde la sua gelosia: “Io fossi in te mi preoccuperei d’altro piuttosto che stare a pensare a Tina…” ma prima di entrare nel dettaglio Juan aggiunge di trovare discutibili certe situazioni che vengono a crearsi tra Tina e Gemma e quando la prima, nel corso dell’ennesima discussione tra le due, dà della “donnetta” a Gemma, lui lo sottolinea di nuovo.
Tina si rivolge a lui mettendo l’accento sul fatto che è un uomo intelligente, ma Juan fa sfoggio di grande modestia e umiltà: “No, io sono come tutti gli altri uomini seduti qui… quindi ribadisce il concetto della civiltà e della gentilezza verso tutti: “Per esempio prima Simonetta mi ha chiesto un ballo ma io ero già impegnato…il prossimo vorrei farlo con lei”. Gemma storce il naso, Maria propone: “Allora balli con Simonetta?”; “Si!” e allora via al ballo per i due che danno un saggio di bravura e sembrano divertirsi parecchio. Chi si diverte molto meno invece è Gemma che subito dopo il ballo torna a discutere animatamente con Tina a causa di Juan, Maria le chiede se ritenga che Tina ci stia provando con lui, ma Gemma pensa che sia un’azione di disturbo nei suoi confronti perché non la sopporta.
Si torna quindi al punto focale accennato in precedenza: Juan dice a Gemma che dovrebbe preoccuparsi d’altro e ora ne spiega il motivo, un motivo che sa di mazzi di fiori freschi arrivati nel suo camerino insieme a biglietti piuttosto ispirati ed espliciti nei quali si paragonano le luci dello studio alle stelle (quando c’è lui) e si fa l’elogio della follia come una cosa da non rimpiangere mai, facendo intendere a Juan che chi ha scritto queste cose potrebbe essere più o meno di fronte a lui. Juan sottolinea la vena poetica della scrittrice e poi la invita a tirare giù la maschera, ma nulla accade; Simonetta è “sospettata” ma lei nega di essere l’autrice e poi a domanda di Maria risponde che si, Juan è un uomo interessante, esuberante e giovanile e che le piace, lui ricambia, per la gioia di Gemma.
A questo punto si volta pagina con Armando, Roberta e Veronica a centro studio. La storia è che lui è andato prima a cena con Roberta in quel di Cassino e poi si è diretto a Roma per un dopo-cena con Veronica, il tutto all’insaputa delle due.
Armando racconta della bella cena con “la mangiona” Roberta e di una certa attrazione tra i due (Roberta conferma) sebbene in quel frangente e per ora non si siano neanche baciati, poi con Veronica, a Roma-by night, si sono fatte le ore piccole per locali e in macchina sono arrivati quei baci da lui tanto attesi.
Veronica parla di emozioni forti ma non manca di sottolineare l’omissione di Armando che replica ricordandole che anche lei gli aveva nascosto i contatti con Simone, quest’ultimo non aspettava altro per scatenare la sua dialettica senza soluzione di continuità, e, curiosamente, in perenne contraddizione con le sue interlocutrici , la dinamica è che lui dice bianco e la lei di turno risponde no è nero…chissà chi è che dice le bugie (ma Simone dice di essere in possesso dei “tabulati telefonici…”). Sta di fatto che spesso sia lui, che Armando, che Veronica parlano tutti insieme e la confusione regna sovrana, fino a che Maria chiede ad Armando chi gli piaccia di più tra Roberta e Veronica ma lui tergiversa e si appella alla facoltà di non rispondere.
Si chiude con il “post-puntata” di Riccardo e Ida, dopo la proposta di matrimonio di lui, una proposta che la sorprende ma non le fa fare i salti di gioia, soprattutto in questo momento difficile: fuori dagli studi lui la abbraccia forte e con una certa enfasi la implora di non lasciarlo e di convolare a nozze, ma lei replica che ha bisogno di stare da sola e di riflettere: “Per il momento è così…” afferma allontanandosi…